Quali sono i segnali di una crisi di coppia? Se stai vivendo una fase particolare della tua relazione e a prevalere è l’insoddisfazione, è giunto il momento di indagare su ciò che senti, per capire se la tua storia d’amore merita o meno un’altra possibilità.

Anche perché non è mai un solo evento a scatenare la crisi, ma sono tante piccole insoddisfazioni che sommate tra loro portano a un allontanamento.

E non sempre l’impegno nel cercare di risolvere la situazione è sufficiente, a volte bisogna solamente prendere atto delle differenze e decidere in quale direzione proseguire, rivolgendosi a un professionista che sia d’aiuto nel ricomporre “il puzzle dell’amore”.

Le problematiche di coppia

Discussioni, litigi e momenti di stress fanno parte della normale vita di coppia e su questo anche i più romantici devono farci l’abitudine, purché non siano troppo frequenti.

Ma quando il clima di serenità generale non fa ritorno e lascia spazio al malessere, è qui che deve scattare il primo campanello d’allarme.

Problemi di coppia e come affrontarli: i primi campanelli di allarme per capire che c'è qualcosa che non va

Non sottovalutare le tue emozioni, finiresti per stare male e provare disagio col partner, limitando il tuo essere per evitare conflittualità, ferendoti nel profondo. Il tempo in questi casi è un alleato prezioso, può smorzare la sofferenza e promuovere il confronto.

Un confronto rispettoso delle differenze individuali, in cui la complicità del passato si trasforma in disponibilità, ascolto e accoglienza, perché superare una crisi di coppia non è certamente facile ma nemmeno impossibile.

Essere disposti al cambiamento, mostrando un atteggiamento di apertura verso l’altro, è il primo passo perché ogni pezzo del puzzle torni al suo posto.

Non lo è invece evitare i problemi pur di stare insieme, solo per paura di rimanere soli, o di lasciare andare una relazione a cui si è abituati.

Bisogna ricordarsi sempre che l’amore è molto di più di una semplice routine, è un seme da coltivare anche quando il tempo è avverso, per crescere insieme, più forti e uniti che mai.

I segnali di crisi

Quando i litigi si contano non più sulle dita di una mano ma diventano l’emblema della vita quotidiana, si parla di crisi di coppia.

Gli scontri si ripetono pressoché ogni giorno, l’insoddisfazione e il malessere aumentano, così come la rabbia e l’insicurezza, fino a sentirsi sopraffatti dalla sofferenza, come se non esistesse una via d’uscita. Ed è proprio qui che è importante definire i propri spazi, perché prima di essere una coppia si è persone e questo non andrebbe mai dimenticato.

Il sostegno reciproco sta anche nel rispetto dell’individualità, perché è solo stando bene con se stessi che c’è equilibrio nella coppia. Sono tanti i fattori scatenanti una crisi, ma sicuramente la poca flessibilità nel rapporto e l’incapacità di far fronte comune ai problemi, ne fanno parte.

I segnali di una crisi di coppia, quali i più frequenti?

Non si tratta di agire in un certo modo per far contento il partner ma di dialogare alla ricerca di una soluzione accettabile per entrambi. In questi momenti si vedono le coppie che resistono al tempo e alle sue sfide e quelle che cedono il passo alle differenze.

Le relazioni sono un gioco di equilibri in cui nessuno vince sull’altro, ma aiuta l’altro durante il percorso per crescere insieme e migliorarsi. E se questo dovesse spezzarsi?

Eventi come la nascita di un figlio incidono radicalmente sulla vita di coppia e le sue dinamiche. Improvvisamente l’attenzione si sposta e la stabilità viene messa alla prova: il partner potrebbe sentirsi trascurato o non in grado di adempiere al ruolo di genitore.

Non sentirsi capiti e amati, in carenza d’affetto per intenderci, è tra i motivi più frequenti all’origine di una crisi di coppia, con effetti negativi anche sull’autostima.

Come si supera una crisi di coppia?

Sicuramente ritrovando nel dialogo una possibilità di confronto e non di scontro, senza che nessuno dei due debba sentirsi in difetto rispetto all’altro. Esprimersi liberamente è il modo migliore per costruire nuove fondamenta, laddove erano crollate per il peso dell’insofferenza.

La terapia è lo strumento per farlo, perché se da una parte è un viaggio introspettivo alla ricerca di sé, dall’altro è terreno fertile per ricomporre gli equilibri di coppia, in nome dell’amore. Essere in crisi non significa aver smesso di amarsi lungo il cammino, ma trovare difficoltà che necessitano di un supporto esterno per essere risolte.

Le regole fisse non esistono, la capacità di rinegoziarle e adattarle al momento che si sta vivendo invece sì, sono un segno indiscusso di maturità e desiderio di ritrovare l’armonia.